Pubblicato il da Francesco Galella, Alessio Fratangelo, Alessio Ippolito
Cos’è il Forex Trading e Come Funziona: Guida 2025
Il Forex è il mercato più grande e liquido al mondo. Ma nello specifico cos’è? Il termine forex market è in realtà un acronimo inglese di “Foreign Exchange Market” ovvero mercato di scambio di valuta estera. Dall’incontro tra domande ed offerta di ogni valuta, scambiata in termini di un’altra, si da luogo ad una costante oscillazione in borsa dei prezzi delle varie coppie valutarie. Dunque, il forex trading, non è altro che l’attività speculativa che si pratica in Borsa, basata sulla fluttuazione di prezzo delle singole coppie di valute.
Giocareinborsa.net ha preparato per te una guida informativa al trading online in Forex, che ti permetterà di conoscere i fondamentali di questo mercato, ricco di opportunità anche per i piccoli investitori e che funziona secondo regole proprie, spesso molto diverse da quelle degli altri mercati finanziari. Parleremo di mercato valutario, delle possibilità che offre, degli strumenti principali per investirci, delle tecniche e delle informazioni necessarie per muoversi in anticipo rispetto ai trend, al fine di sfruttarli a proprio favore.
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Cos’è il Forex?
Il Forex (Foreign Exchange Market, ovvero scambio di valuta estera), è il mercato più grande al mondo, dove ogni giorno vengono scambiati 6.000 miliardi di dollari di valute in termini di altre. In senso stretto, ogni tipo di scambio da una valuta all’altra integra il mercato del Forex, un mercato che ha come sua caratteristica principale quello di essere decentrato, quindi non regolato da un solo istituto centrale. Centinaia di migliaia di cambiavalute, le banche e le piazze internazionali: tutte partecipano al mercato FX, che al contrario di altri mercati finanziari, non ha una piazza unica e neanche una piazza principale.

Il Forex è inoltre il cuore degli scambi internazionali: ogni volta che un’azienda acquista merce all’estero in un’altra valuta, è proprio a questo mercato che dovrà rivolgersi. Un mercato vivo, con scambi quotidiani, che superano di diverse volte il totale degli scambi e dei finanziamenti a livello mondiale. Potrà sembrare controintuitivo, ma sul Forex c’è anche tanta speculazione, ovvero le operazioni di chi, proprio come te, vuole scambiare valute a scopo di investimento. L’obiettivo è in questo caso quello di trarre profitto dalle variazioni dei prezzi delle coppie in valuta, putando con strumenti tradizionali, o derivati (CFD).
Come funziona il Forex?
Il mercato del Forex (quindi il forex trading) ha un funzionamento molto semplice, perché determinata il valore di una valuta nei confronti di un’altra. Si tratta di scambiare una prima divisa con una differente, e, per chi dovesse investire, mantenere la posizione fino a quando questa diventerà vantaggiosa. La definizione di scuola purtroppo non aiuta a comprenderne il funzionamento, che spiegheremo nel dettaglio parlando di coppie valutarie. Il forex è in ogni caso fondamentale in molti settori ed anche nella quotidianità degli eventi.
Quando viaggi all’estero, hai ad esempio bisogno di convertire i tuoi euro in dollari, sterline e così via. Per fare ciò vendi letteralmente i tuoi euro, per acquistare i dollari (o altra valuta estera). In questo modo, effettuando lo scambio, hai partecipato essenzialmente al mercato forex diretto (senza strumenti derivati). Discorso molto simile avviene per le imprese che lavorano all’estero e che necessitano di scambi import/export. Anche loro scambiano costantemente valute in modo dinamico sul mercato.
Con il passare degli anni, il forex ha subito notevoli cambiamenti ed il suo funzionamento si è letteralmente esteso. Questo mercato, non serve più semplicemente per stabilire quanto costa una valuta rispetto ad un’altra, ma è diventato un segmento valido per speculare. Gli attori principali che operano per cercare di guadagnare dalle variazioni dei prezzi sono essenzialmente tre: istituti finanziari, investitori e trader forex privati e società commerciali, di grandi e piccole dimensioni.
Come funzionano le coppie valutarie?
Le coppie valutarie rappresentano il rapporto di valore tra due valute. La valuta principale (prima nella coppia, es. EUR in EUR/USD) è quella che si acquista o si vende, mentre la valuta secondaria (USD in EUR/USD) è quella con cui si effettua la transazione. Il prezzo di una coppia, ad esempio EUR/USD = 1,10, indica che 1 euro vale 1,10 dollari. Il cambio è ovviamente dinamico e può variare sul rispettivo grafico in tempo reale attimo dopo attimo.
Bid e Ask rappresentano rispettivamente il prezzo al quale il mercato acquista (bid) e vende (ask) la valuta principale. La differenza tra i due, chiamata spread, è il guadagno del broker. Ad esempio, se EUR/USD ha un bid di 1,0995 e un ask di 1,1000, significa che puoi vendere euro a 1,0995 USD, o acquistarli a 1,1000 USD. Le suddette regole possono essere applicate su tutte le altre coppie in valuta, che si distinguono in Major, Minori ed Esotiche.
📌 Coppie in valuta Major (le più scambiate):
- EUR/USD – Euro/Dollaro statunitense
- USD/JPY – Dollaro statunitense/Yen giapponese
- GBP/USD – Sterlina britannica/Dollaro statunitense
- USD/CHF – Dollaro statunitense/Franco svizzero
- AUD/USD – Dollaro australiano/Dollaro statunitense
- USD/CAD – Dollaro statunitense/Dollaro canadese
- NZD/USD – Dollaro neozelandese/Dollaro statunitense
📌 Coppie in valuta Minori (non contengono il dollaro USA):
- EUR/GBP – Euro/Sterlina britannica
- EUR/AUD – Euro/Dollaro australiano
- EUR/JPY – Euro/Yen giapponese
- GBP/JPY – Sterlina britannica/Yen giapponese
- AUD/JPY – Dollaro australiano/Yen giapponese
- CHF/JPY – Franco svizzero/Yen giapponese
- EUR/CHF – Euro/Franco svizzero
📌 Coppie in valuta esotiche (hanno una valuta principale ed una poco scambiata):
- USD/TRY – Dollaro statunitense/Lira turca
- EUR/TRY – Euro/Lira turca
- USD/SEK – Dollaro statunitense/Corona svedese
- USD/NOK – Dollaro statunitense/Corona norvegese
- EUR/HKD – Euro/Dollaro di Hong Kong
- USD/ZAR – Dollaro statunitense/Rand sudafricano
- USD/THB – Dollaro statunitense/Baht thailandese
Forex trading: i contratti di scambio
Abbiamo ricordato che lo scopo primario (ossia quello “puro”) del forex, è quello di permettere agli operatori del mercato (società, commercianti, enti ecc.) di effettuare transazioni e scambi nel modo giusto e democratico. Quanto invece alle operazioni di scambio, anche di carattere speculativo, il forex trading si associa essenzialmente a tre tipologie di contratti (ossia 3 metodologie specifiche e singolari):
- 📄 Future: si tratta di un contratto che permette a due operatori del mercato (essenzialmente chi acquista e chi vende), di stabilire lo scambio ad una data futura prestabilita e ad un prezzo già accordato dalle parti (si tratta quindi di un contratto vincolante, rispetto ad altre tipologie);
- 📄 Forward: sono conosciuti anche come contratti a termine e si basano sullo scambio forex al raggiungimento di un determinato prezzo (fino ad allora lo scambio non può essere effettuato) – possiamo in questo caso avere un termine (ossia una scadenza), oppure no;
- 📄 CFD: sono i noti contratti per differenza, ossia strumenti derivati che permettono di speculare sulle variazioni dei prezzi delle coppie in valuta, potendo puntare sia al rialzo (se credi che il prezzo salirà), sia al ribasso (se credi che il prezzo scenderà nel corso del tempo). I contratti Spot riguardano la compravendita sul mercato in base al prezzo corrente.
Cosa sono i pips nel forex?
Sono l’unità minima di movimento di una certa valuta contro un’altra. Per la stragrande maggioranza delle coppie valutarie, il Pip è la quarta cifra decimale, fatta eccezione per quelle che riguardano lo Yen. In questo caso, il pip si associa sempre allo scostamento (ossia allo scarto) del secondo decimale (decisione valida in tutto il mondo, presa sulla base delle caratteristiche specifiche di questa valuta internazionale). Per capire quanto vale un pip, possiamo fare un esempio:
- EUR/USD pari a 1,2312: in questo caso il PIP si associa al quarto decimale, che è rappresentato dal 2;
- nel caso in cui EUR/USD dovesse valere dopo 3 minuti 1,2313, potremo dire che ha guadagnato 1 pip, dato che 1,2313 – 1,2312 = 1;
- Nel caso in cui EUR/USD dovesse valere invece 1,2310, la coppia avrà perso 2 pips, dato che 1,2312 – 1,2310 = 2.
Cos’è lo spread nel forex?
Discorso che potrebbe confondere rispetto ai pip, è quello dello spread nel forex. Nonostante molti giovani trader considerino i due aspetti pressocché identici, è bene tenere a mente come le due terminologie si riferiscano a due aspetti differenti. Lo spread forex non è altro che lo scarto, ossia la variazione, tra il prezzo di acquisto e quello di vendita di una specifica coppia in valuta. Ad esempio, se il valore di acquisto è di 1,2434 e quello di vendita è di 1,2438, lo scarto è pari a 4. Si tratta di un aspetto fondamentale per operare con strumenti derivati (CFD).
Cos’è un lotto nel forex?
Per rendere standard gli scambi, è bene sapere che nel trading forex (o mercato forex in generale), si parla in termini di lotti. Sono le unità di valute valide per le operazioni di scambio. Vista la volatilità e liquidità che caratterizzano da anni questo mercato, si è deciso storicamente di utilizzare lotti dalle grandi dimensioni (anche per semplificare le operazioni tra i diversi operatori del mercato). Per convenzione, è importante ricordare che un lotto standard (quindi base), corrisponde a 100.000 unità della valuta di base. Esistono in ogni caso anche min-lotti, composti da 10.000 unità.
Leva Finanziaria sul forex
La leva finanziaria è lo strumento più importante per fare trading Forex in CFD. Permette di moltiplicare il capitale che abbiamo a disposizione. Anche in questo caso la definizione di scuola può non esserci d’aiuto, e un esempio chiarirà la situazione in modo molto più efficace. Immagina di voler investire in EUR/USD, ovvero euro contro dollaro, investendo sul rialzo dell’Euro. Nel momento in cui investi, il valore è di 1,2210. Dopo qualche minuto, le contrattazioni si trovano a 1,2206, e hai perso dunque 4 pip. Se hai investito 1.000 euro, avrai perso in tutto 1000 * 0,0004 = 4 euro.
Non una grande cifra e non c’è di cui disperarsi. Ma non ha senso tenere investiti 1.000 euro per avere variazioni così minime. Non trovi? Per questo motivo i broker ti permettono di investire con leverage e di puntare in realtà somme molto più elevate. Per capirci, con una leva finanziaria 1:30, potrai investire 1.000 euro per averne però virtualmente investiti 30.000. Cosa succede in questo caso? Semplice, dovrai moltiplicare i pip guadagnati per la somma “virtualmente investita”, ovvero i 30.000 euro.
Immagina che la coppia guadagni 10 pips, ovvero 1 millesimo di euro ogni euro investito. Calcola 30.000 * 0,0010 e avrai 30 euro! Senza la leva finanziaria, investendo 1.000 euro e avendo un guadagno di 10 pips, avresti invece incassato soltanto 1000 * 0,0010 = 1 euro! Lo stesso vale ovviamente anche al contrario. Con la leva finanziaria puoi amplificare la portata del tuo capitale secondo il rapporto di leva che ti viene offerta. Al crescere della leva crescono i rischi e quindi anche le possibilità di perdita.
Orari apertura e chiusura mercato forex
Il Forex è un mercato particolarmente interessante anche perché è sempre aperto, dal lunedì al venerdì, anche di notte. Le negoziazioni del Forex avvengono infatti su piazze in tutto il mondo e, per ragioni di fuso orario, ce ne sarà sempre uno aperto al quale il tuo broker ti darà accesso. Puoi mantenere posizioni h24, investire su Tokyo, Londra, Roma, New York o ovunque tu voglia, con un solo click e senza alcun tipo di complicazione.
Cosa influenza il mercato Forex
Il Forex è un mercato relativamente giovane, che esiste da quando le monete, all’abolizione degli accordi di Bretton Woods, sono tornate libere di fluttuare nel valore. Chi investe in questo mercato punta sul rialzo o sul ribasso di una determinata valuta, o divisa nazionale, contro un’altra. Ma perché le monete nazionali e internazionali perdono o guadagnano valore? Quali sono i fattori che possono influenzarne il valore?
Il bravo investitore in Forex deve non solo conoscere quali sono le grandezze economiche e le notizie che muovono il prezzo, ma anche seguirle e valutarle. Di seguito troverai un vademecum, preparato con lo stretto supporto dei nostri massimi esperti di Borsa, di quelli che sono i fattori, le decisioni politiche e non, o i movimenti di mercato esterni, che possono ripercuotersi sul valore di una determinata valuta.
1. Politica monetaria
Ogni divisa nazionale è gestita da una Banca Centrale, e anche quando la moneta rappresenta un numero più alto di Paesi, ci sono enti di questo tipo che gestiscono importanti questioni di politica monetaria. Decisioni sulla quantità di moneta circolante, sul tasso di interesse interbancario e su politiche espansive – o restrittive – possono modificare sostanzialmente il valore di una valuta.
Tipicamente le banche centrali dei paesi sviluppati tendono a voler mantenere l’inflazione bassa, anche se in momenti particolari di crisi, possono invertire questa politica (è stato il caso della BCE durante la recente crisi). Le operazioni delle banche centrali devono essere sempre tenute in debita considerazione quando operiamo sul mercato del Forex, perché rappresentano un catalizzatore cruciale per poter cercare di prevedere ed anticipare i trend delle divise in valuta più importanti.
2. Interessi
Gli interessi svolgono un ruolo diretto e indiretto sul valore di una valuta. In linea diretta possiamo dire che una valuta che genera maggiore interesse è anche una valuta che più investitori vogliono tenere in portafoglio. In condizioni normali, un aumento dei tassi di interesse che riguardano una determinata divisa, anche il suo valore salirà di conseguenza. Ne consegue essenzialmente una variazione sulla domanda ed offerta del mercato.
Vale la pena di ricordare però che valute che vigono in Paesi con tassi di interesse molto alti, sono in genere valute di zone che hanno un’economia altamente instabile, e che quindi spesso sono destinate a perdere valore, sul medio e lungo periodo, contro le principali divise. Se vuoi renderti conto di come si muove il mercato del Forex in relazione agli interessi, con gli indicatori economici inseriti sui migliori broker potrai avere una immediata rappresentazione grafica di quello che succede.
3. Import ed Export
La bilancia commerciale è un altro aspetto importantissimo per valutare il prezzo futuro di una determinata valuta. La bilancia commerciale è il saldo tra import ed export di un determinato paese: più un paese esporta, più la sua valuta è richiesta, più il suo valore sale, e viceversa. Questo è comunque soltanto uno dei fattori dei quali dovremo tenere conto nel valutare il valore futuro di una valuta nel Forex.
4. Dati macroeconomici
Anche i principali dati sull’economia del paese di riferimento sono molto importanti per determinare il valore di una determinata divisa:
- 🏷️ produzione Industriale;
- 🏷️ occupazione;
- 🏷️ produzione agricola;
- 🏷️ fiducia dei consumatori;
- 🏷️ debito interno;
- 🏷️ debito verso l’estero.
Questi dati vanno interpretati in funzione delle aspettative dei mercati. Ad esempio, se ci si dovesse aspettare un calo nella produzione industriale, questo viene assorbito dal mercato prima dell’annuncio, per poi avere un movimento repentino nel caso in cui i dati diffusi siano diversi da quanto ci si aspettava. Non solo il cosa, ma anche il quando è di estrema importanza. Tutti i migliori broker Forex ti permettono di avere anche un buon calendario economico.
Come fare forex trading?
Puoi fare trading in forex online in diversi modi. In realtà anche detenere grossi quantitativi di valuta straniera in casa è un modo, per quanto assurdo e poco sicuro, di investire in Forex. Ma perché cambiare valuta in termini di un’altra per tenersela a casa ed attendere che il cambio sia a proprio favore per tornare a ricambiarla, quando tutto questo può esser fatto agevolmente online con pochi clic? Investire nel forex online è la strada più facile da percorrere.
Se vuoi investire in modo professionale e limitando i rischi, dovrai affidarti a piattaforme, broker e non, che ti permettono di commerciare in valute. Tra i metodi principali da utilizzare per giocare in borsa sulle coppie di valute forex, troviamo i contratti per differenza. I CFD sono strumenti derivati, che abbiamo avuto modo di presentare rapidamente parlando dei contratti associati al trading forex. Molto semplicemente, ti permettono di aprire due diverse posizioni: al rialzo (buy), o al ribasso (sell), sulla base delle tue ipotesi di aumento, o di diminuzione dei prezzi. Vediamo i passaggi pratici:
- apri un account su un broker regolamentato e con tutte le funzionalità più importanti (abbiamo svolto al tuo posto la ricerca, proponendoti solo il meglio);
- dopo aver completato la procedura di verifica, immetti un deposito iniziale (si può partire anche da 100 euro con broker come FP Markets);
- cerca le tue coppie forex di interesse e valuta attentamente il grafico delle quotazioni in tempo reale (ricco di tanti strumenti tecnici);
- decidi quale strategia di trading CFD attuare (impostando l’acquisto, o la vendita), valuta la leva finanziaria e procedi con la negoziazione.
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Dove fare forex trading?
Per fare forex trading hai essenzialmente due possibilità: utilizzare una buona piattaforma di trading online, messa a disposizione da un broker regolamentato, oppure fare affidamento su una piattaforma di scambio proposta da un istituto finanziario, ossia da una banca. Vediamo di capirne di più e quale conviene utilizzare per te che sei un piccolo, o medio, investitore.
Ecco l’elenco dei migliori broker per fare trading forex:
- 📱 FP Markets (vai qui per approfondire)
- 📱 eToro (vai qui per approfondire)
- 📱 Capital.com (vai qui per approfondire)
- 📱 Skilling (vai qui per approfondire)
Seguono le migliori banche per fare trading forex:
- 🏦 UniCredit;
- 🏦 Intesa Sanpaolo;
- 🏦 Sella;
- 🏦 Fineco;
- 🏦 BPM.
Come scegliere il miglior broker forex
Scegliere un buon forex broker per il trading in CFD è dunque un passo fondamentale per chi vuole operare sul mercato valutario. Ma come possiamo sceglierne uno buono, separando quelli affidabili da quelli che non lo sono e senza spendere un occhio della testa in commissioni? Le caratteristiche che dobbiamo tenere sempre in considerazione per scegliere un buon forex broker sono le seguenti:
- Strumenti esclusivi – La presenza di caratteristiche esclusive è una delle principali prerogative di scelta. Broker di spessore, hanno caratteristiche uniche che li rendono una scelta preferibile rispetto agli altri. Stiamo parlando di servizi di Copy Trading, presenza di indicatori di trading, sezione news ed approfondimenti mirati, erogati da reali esperti del mercato.
- Segnali di trading forex – Si tratta di un servizio promosso da diverse piattaforme, anche in collaborazione con società analitiche, che permette di ottenere indicazioni di mercato (anche su quando aprire e quando chiudere una posizione), da poter subito utilizzare nel concreto, o da testare in conto demo.
- Presenza di autorizzazioni MiFID – Non importa che si tratti di CySEC, FCA o di altra licenza. Se è una licenza MiFID, puoi dormire sonni decisamente tranquilli, dato che un’autorizzazione di livello europeo e nell’alveo delle norme UE sugli intermediari finanziari.
- Costi di commissione – I migliori broker forex sono in grado di offrire piani di costi decisamente bassi, perché possono contare su un’enorme clientela, al contrario della tua banca, che offre conti trading a pochissime persone e ha dunque bisogno di applicare commissioni altissime.
- Tipologia di piattaforme – Che tipo di piattaforme hanno i broker forex sui quali preferiamo investire? Noi consigliamo intermediari che abbiamo piattaforme note come MetaTrader 4/5, o di proprietà ma, in quest’ultimo caso, solo se si tratta di un broker di grande spessore.
- Numero di assets sul forex – Non è detto che tutti vogliano investire sulle principali valute, anzi, spesso le vere opportunità si nascondono in mercati lontani da casa nostra. Un broker che ti offre tante coppie valutarie ti mette nelle migliori condizioni per investire come preferisci, e seguendo il tuo istinto.
Migliori broker Forex a confronto
Per renderti le idee ancora più chiare in merito a quale broker scegliere oggi per fare trading online sul forex, abbiamo realizzato una tabella comparativa dove abbiamo inserito i migliori broker forex che abbiamo selezionato, confrontandoli secondo alcuni criteri di valutazione, come:
- 📌 didattica e formazione gratuita;
- 📌 integrazione della piattaforma MetaTrader 4/5;
- 📌 segnali di forex trading disponibili;
- 📌 deposito minimo;
- 📌 trading forex automatico;
- 📌 spreads minimo su una coppia di riferimento.
eToro | FP Markets | Capital.com | Trade.com | |
Formazione | 📚 | 📚📽️ | 📚📽️ | 📚📽️ |
MT 4/5 | ❌ | ✔️ | ❌ | ✔️ |
Segnali FX | ❌ | ✔️ | ❌ | ✔️ |
Deposito minimo | 50€ | 100€ | 20€ | 100€ |
Automatico | ✔️ | ✔️ | ✔️ | ✔️ |
Spreads | 0,003 | 0,0 | 0,00005 | 3 |
Forex Trading con Banca
Molte banche offrono la possibilità di investire in valuta straniera, o quantomeno di trattenere parte dei nostri capitali in valuta che non sia Euro. Se vuoi puntare su un rialzo dello Yen contro l’Euro, potresti semplicemente comprare Yen e detenerli in portafoglio fino a quando ne avrai bisogno. Lo stesso può essere ovviamente detto di tutte le valute alle quali la tua banca ti darà accesso. Questo metodo però è sconveniente, in quanto non ti permette di operare in modo ottimale. Ci sono diversi problemi collegati al conto in banca in valuta estera per fare trading sul forex:
- ❌ I costi di commissione sono elevatissimi: le banche chiedono canoni altissimi per mantenere un conto in valuta straniera, e spesso applicano commissioni anche per ogni scambio;
- ❌ I tassi di cambio sono molto più alti di quelli effettivi di mercato, il che vuol dire che la banca taglierà un ulteriore 3-5% da ogni trade che farai;
- ❌ Non avrai a disposizione la leva finanziaria e dunque non potrai in alcun modo moltiplicare il capitale che hai effettivamente a disposizione. Si tratta di una situazione particolarmente ostile per chi vuole fare trading sul Forex, soprattutto se ha capitali non enormi a disposizione.
Per fortuna oggi non abbiamo soltanto la banca a disposizione come metodo per fare trading Forex, come evinto dai paragrafi proposti in precedenza.
Come diventare un forex trader
Chi è e che cosa fa un forex trader e cosa posso fare per diveltarlo anche io?
❓ Domanda di un lettore di Giocareinborsa.net
Si sente molto parlare su internet delle lungimiranti e splendenti carriere dei traders professionisti. Ma tutti sanno come diventare trader e ne conoscono effettivamente i dettagli? Il forex trader è un investitore online che fa trading quotidianamente non per hobby, ma per lavoro: è un professionista qualificato che opera online principalmente sul mercato FX, di cui ha una specializzazione. Alla domanda: “Tutti possono diventare forex trader“, rispondiamo: Si, certamente! Ma da dove partire?
L’aspetto più importante, che teniamo a consigliare, è sicuramente la formazione. Nessun trader nasce già con le dovute competenze e nessun investitore è diventato tale dall’oggi al domani. Per questo motivo, è essenziale partire dalle basi ed utilizzare un buon corso forex formativo, che ti permetta di comprendere cos’è il forex, come funziona e come operarci in modo autonomo. Ad oggi, per fortuna, molti broker efficienti mettono a disposizione percorsi educativi a costo zero, che puoi richiedere con una semplice registrazione, senza nessun vincolo:
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In secondo luogo, i nostri esperti consigliano sempre di partire da un ottimo account demo, che ti permette di testare strategie sul forex, senza correre rischi reali, ma anche di provare tutte le funzionalità messe a disposizione dalle piattaforme di trading scelte. La pratica, associata ad un continuo studio sulle strategie e sulle tecniche per poter fare previsioni sul mercato FX, ti permetterà di crescere in modo costante e continuativo, diventando un trader sempre più esperto.
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Videocorso sul Forex [per principianti]
Chi legge Giocareinborsa.net ben saprà che il nostro sito è particolarmente sensibile alle video-lezioni, in quanto riteniamo siano oggi un mezzo di comunicazione molto importante, special modo per spiegare concetti di per se complessi, come potrebbero essere proprio quelli relativi al mercato forex e relativa attività di forex trading. Ed è proprio in virtù di queste ragioni che vogliamo condividere il video tratto dal sito informativo Tradingonline.com, dal quale abbiamo appreso una video lezione molto interessante e che riteniamo possa avvalorare questa guida.
Opinioni sul forex trading
Le opinioni degli investitori e degli analisti indipendenti sono sempre di grande aiuto per chi, come te, sta magari pensando di investire sul mercato del Forex. Ci garantiscono un parere assolutamente libero da condizionamenti. Gli esperti indipendenti si allineano tutti verso la stessa opinione, ovvero che il Forex può essere un’ottima opportunità, soprattutto per chi non è un investitore istituzionale, ovvero per chi investe in modo indipendente e non ha grossi capitali a disposizione.

Siamo pur sempre davanti all’unico mercato dove, a prescindere dai capitali detenuti, nessun investitore istituzionale può fare il bello e il cattivo tempo, trattandosi di piazze con liquidità così elevata, che nessuno può avere un impatto significativo. Il Forex, per intenderci, è uno dei mercati da tenere potenzialmente in considerazione per la composizione di un portafoglio equilibrato ed anche – soprattutto – diversificato.
Conclusioni
Con questa guida, dalla forte valenza informativa, abbiamo spiegato per filo e per segno cos’è e come funziona il forex, sia nella sua accezione tradizionale del termine, sia in riferimento al forex trading (ossia l’attività di scambio dinamica sul mercato FX per investire oggi). Con esempi pratici e tanta teoria, hai compreso come funzionano le coppie in valuta e quali sono i sistemi più efficienti per poter investire online, in modo autonomo, tramite le migliori piattaforme forex. Considera, come già detto, l’idea di iniziare sempre da un account simulato, così da capire se questa specifica asset class può – o meno – fare al caso tuo.
FAQ
Rispondiamo rapidamente ad alcune domande ricorrenti sul mercato forex e forex trading.
Il forex è sicuro?
Il forex è un mercato regolamentato e storico, presente da decine di anni: risulta quindi sicuro ed ogni giorno sposta miliardi di euro di operazioni (considera sempre la componente del rischio se decidi di investire nel forex trading).
Il forex è legale?
Sì, il forex trading è legale e fare trading forex è un’attività legale anche in Italia, a patto ovviamente di utilizzare solamente broker professionali ed in regola, come ad esempio quelli esposti nella nostra guida informativa.
Cosa si intende per forex?
Il forex si intende “Foreign Exchange Market“, che letteralmente sta per mercato di scambio delle valute estere. L’attività di scambio con CFD, o altri contratti specifici, è invece chiamata forex trading.
Quanto guadagna un trader forex?
Non è possibile stabilire in modo certo e matematico quanto guadagna un trader forex: dipende molto dalla strategia utilizzata, dall’approccio specifico dell’investitore e dalla propensione al rischio (bassa, media, o alta).
Michele
26 Ottobre 2018 @ 23:45
Quindi iq option offre d ora in poi solo forex e non più le opzioni ?
Staff Giocareinborsa.net
29 Dicembre 2018 @ 12:24
Salve, NO ASSOLUTAMENTE ! Iq option offre sia forex che azioni in cfd, ma anche criptovalute, materie prime e etf.
Legga la recensione a questo indirizzo: recensione iq option
saluti
Villani
23 Novembre 2018 @ 12:35
complimenti per il sito e anche per questa informazione.Volevo domandare se mi potreste suggerire il miglior broker per le criptovalute
Staff Giocareinborsa.net
29 Dicembre 2018 @ 12:22
Salve, sebbene su questa pagina si parli di forex, al fine di rispondere nel modo più esatto possibile alla sua domanda, la invitiamo a consultare la risorsa: GUIDA CRIPTOVALUTE
saluti
Gabrielle
18 Aprile 2019 @ 12:15
Ci sono commissioni aggiuntive sulle operazioni che si aprono durante la notte e come funzionano con gli orari con altre borse in Europa?