5 Migliori Titoli Wall Street: Gli IMPERDIBILI e Perché Dovresti ADOCCHIARLI!

Se dovessero chiederci quali azioni abbiano attirato più attenzione di recente, risponderemmo sicuramente con i migliori titoli Wall Street. La famosa piazza americana continua ormai da anni a far sognare investitori e trader provetti, nel tentativo più ambizioso ed elevato di fare il colpaccio, sbaragliare con strategie di negoziazioni vincenti ed ottenere profitti. Non tutto ciò che luccica (o meglio, luccicava) è oro, direbbero alcuni.

Quello che noi di Giocareinborsa.net siamo oggi chiamati a rispondere è una domanda che in tantissimi ci avete ultimamente posto: quali sono i migliori titoli Wall Street, come individuarli e perché tenerli in considerazione. Il nostro team di esperti in stock si è subito messo al lavoro, avviando screening sul mercato, analisi, studi e tutto ciò che serve per dare risposte pronte. Dove trovare le azioni di Wall Street? Sicuramente su eToro, il quale permette di comprare anche azioni reali a commissioni zero (un vantaggio non da poco, ottenibile dal link in basso):

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1. Walmart

Apriamo la lista dei potenziali migliori titoli Wall Street con Walmart, ossia la più grande ed imponente catena di distribuzione al dettaglio al mondo, altamente specializzata e focalizzata sul mercato americano. Opera con oltre 10.000 negozi, strategicamente sparsi in tutto il mondo. Considerato da tanti un titoli potenzialmente difensivo, soprattutto in tempi di crisi e di influenze esterne (si pensi ad esempio all’imposizione dei dazi). Si è di recente mossa con acquisizioni strategiche per modernizzare la sua offerta e distribuisce ormai da anni dividendi regolari, a favore dei portatori di interesse. Attualmente, rimane un punto di riferimento per la vendita di beni essenziali.

2. Netflix

Netflix non ha bisogno di presentazioni e si tratta di una società storica, fondata nel 1997, inizialmente come servizio di noleggio DVD online. Nel corso degli anni ha drasticamente modificato il suo modello di business, focalizzandosi e verticalizzandosi sul settore dello streaming. Ad oggi, mette infatti a disposizione di tutti una piattaforma moderna ed all’avanguardia, utilizzabile per accedere a serie TV, documentari e tantissimi contenuti, sia per grandi che per piccini. Negli ultimi anni ha introdotto nuovi sistemi di pagamento, incentrati anche sulla presenza di abbonamenti (per singoli e per famiglie, con o senza pubblicità). Ha incassi da record e – almeno per adesso – ha davvero pochissimi rivali.

3. Costco Wholesale Corporation

Costco è una catena di vendita all’ingrosso riservata ai soci, con un modello di business unico nel suo genere. Fondata nel 1983 a Seattle, si è distinta per il modello “membership”. Offre prodotti in confezioni grandi a prezzi competitivi. Conta, ad oggi, oltre 800 magazzini, distribuiti principalmente negli USA e Canada. È apprezzata per l’efficienza operativa e la fedeltà dei clienti. Il rinnovo delle membership supera regolarmente il 90%. Genera margini molto bassi, ma al contempo volumi di vendita elevatissimi. Rimane solida anche in contesti economici incerti, o recessivi. Il business online è in crescita, ma ancora limitato rispetto ad Amazon.

4. Coca-Cola Company

Coca-Cola Company è il più famoso marchio di bevande mondiale, fondato ad Atlanta nel 1886 e con un business model in forte espansione. Il brand attualmente produce la sua bevanda di punta, ossia la Coca Cola, anche se il gruppo è al comando di oltre 500 marchi in tutto il suo portafoglio. Produce e distribuisce infatti tè, succhi e bevande sportive, esportate in tutti i continenti. Uno degli aspetti più interessanti, è rappresentato proprio dalla sua politica sui dividendi. Vale quindi la pena studiare il titolo soprattutto per chi è alla ricerca di potenziali rendimenti passivi, dopo l’acquisto reale delle azioni.

5. Philip Morris International

Philip Morris International, chiude attualmente la lista dei possibili migliori titoli Wall Street, rappresentando un leader mondiale nella produzione di prodotti da tabacco. È noto soprattutto per il marchio Marlboro venduto fuori dagli USA. Dal 2008 si è separato operativamente da Altria Group (USA). PMI punta oggi fortemente sulla transizione ai prodotti senza fumo e gestisce infatti – con molto successo – dispositivi come IQOS in molti mercati internazionali. La sua strategia primaria è quella di ridurre la dipendenza dal tradizionale tabacco combusto. Questioni che potrebbero quindi intrecciarsi anche con aspetti etici e di sostenibilità.

Come si investe sui migliori titoli Wall Street?

Attualmente, esistono diversi sistemi per poter investire sui migliori titoli Wall Street. Il primo si basa sull’acquisto reale, ossia sulle real stock, diventando reali possessori delle stesse. Un sistema che ti permette anche di poter partecipare alla divisione degli utili, qualora venissero erogati dalla società quotata di interesse. L’accesso al mercato diretto (DMA americano), permette tuttavia di puntare solamente al rialzo. La seconda metodologia, si basa invece sul trading tramite strumenti derivati, ossia CFD.

I contratti per differenza permettono di speculare solamente sulle variazioni di prezzo dei migliori titoli Wall Street, senza possedere alcun asset reale. In questo modo è possibile aprire sia posizioni al rialzo (ossia di acquisto), ipotizzando aumenti di prezzo, sia posizioni al ribasso (ossia di vendita), ipotizzando diminuzioni di prezzo. A prescindere da quale sia la modalità prescelta, qui in basso, trovi una rapida guida – adatta anche ai principianti ed in pochi passi – su come comprare titoli a Wall Street:

1. registrazione iniziale su un broker regolamentato, come ad esempio eToro (qui link diretto) e che permetta di accedere ad azioni americane;
2. caricamento di un deposito iniziale, con possibilità di iniziare anche con importi ridotti, da appena 50 euro;
3. selezione dei tuoi migliori titoli Wall Street, tramite l’utilizzo dei ticker di riferimento;
4. attualizzazione della strategia, impostando l’acquisto real (senza leva), oppure tramite strumenti derivati, al rialzo, o al ribasso.

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Dove comprare i migliori titoli Wall Street?

Per poter comprare ed investire sui migliori titoli Wall Street, puoi utilizzare diversi canali. Puoi ad esempio accedere al mercato tramite le piattaforme bancarie, oppure far affidamento sui migliori broker online. Nel primo caso, considera sempre le altissime commissioni, nonché la mancanza – molto spesso – proprio di numerose azioni americane. Per questi motivi, gli esperti suggeriscono di utilizzare le piattaforme di trading offerte dai broker.

Non tutte sono uguali ed è per questo che abbiamo deciso di supportarti nella ricerca, individuando solamente broker in regola e con reali licenze (nel nostro territorio). Le proposte che indichiamo, hanno inoltre politiche sulle commissioni davvero molto vantaggio e competitive. Ti permettono altresì di partire sempre con un comodo conto demo, ossia una modalità virtuale, basata su capitali fittizi, da poter utilizzare per fare pratica, o per effettuare test sulle azioni americane.

Ecco le migliori piattaforme per comprare titoli Wall Street:

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Metodologia per scegliere i migliori titoli Wall Street

Gli studiosi che analizzano i mercati e che vanno alla ricerca dei migliori titoli a Wall Street, utilizzano molto spesso una combinazione di studi e di analisi. Questi permettono di ottenere molte informazioni e di effettuare una prima grande cernita, prima di procedere con le fasi successive dedicate alle previsioni. Tenendo a mente questi aspetti, ecco su quali concetti pillar focalizzare l’attenzione:

• crescita dei settori trainanti: proprio come la maggior parte delle Borse estere, anche in questo caso è possibile individuare i cosiddetti settori trainanti, ossia quelli che mettono in luce i maggiori rialzi e che sono associati ai maggiori rendimenti (almeno nel contesto attuale) – si pensi al settore dell’AI, delle tecnologie, dell’energia rinnovabile e così via;
• salute delle società quotate a Wall Street: uno degli aspetti valutativi più importanti, si basa sullo studio dei dati di bilancio e finanziari dei gruppi quotati (dati in rosso scoraggiano solitamente gli investitori, a meno che non abbiano deciso di attuare strategie ribassiste);
• presenza dei dividendi: se il tuo obiettivo primario è anche quello di ottenere potenziali rendimenti passivi, allora devi focalizzare l’attenzione sulla presenza dei dividendi, considerando anche catalizzatori quali il cash flow (per la sostenibilità) ed il dividend yield (ossia il rendimento da dividendo);
• performance storiche: nonostante, come ben sappiamo, non siano mai garanzia di risultati futuri, gli andamenti pregressi ti permettono di comprendere come sta posizionato il titolo sul mercato e quali sono le sue quote rispetto ai massimi e minimi storici;
• contesto economico americano: le scelte politiche di Donald Trump possono spesso influenzare anche l’andamento dei titoli a Wall Street (focalizzati quindi su asset che potrebbero muoversi positivamente dopo le dichiarazioni del presidente, o almeno asset potenzialmente in grado di resistere alle influenze esterne di questo genere).

Titoli Wall Street: previsioni

Lo ricordavamo in precedenza: lo studio che solitamente succede alla prima cernita sul mercato, è l’analisi previsionale. Fare previsioni sui migliori titoli di Wall Street è fondamentale per cercare di captare potenziali target price ed obiettivi di prezzo, che come sappiamo sono indispensabili per attuare una propria strategia di investimento.

In basso, gli aspetti sui quali focalizzare l’attenzione per le previsioni sui titoli americani:

• analisi tecnica: si basa sull’utilizzo di oscillatori ed indicatori di trading, che permettono di studiare il trend direttamente sulla quotazione dell’asset di interesse (ad oggi l’interpretazione avviene in modo del tutto automatico, grazie agli strumenti messi a disposizione dalle migliori piattaforme);
• analisi fondamentale: è incentrata sullo studio delle notizie e di tutti gli avvenimenti (sia positivi che negativi), che potrebbero influenzare l’andamento dei titoli in Borsa;
• valutazione di sottostima/sovrastima: gli analisti focalizzano spesso l’attenzione sul rapporto tra equity value e prezzo effettivo di mercato (se il primo risulta superiore al secondo, allora gli esperti considerano il titolo potenzialmente sottostimato, di conto, viene considerato potenzialmente sovrastimato);
• valutazione sul mercato americano: tieni sempre sotto osservazione l’andamento generale dell’economia americana, con i maggiori catalizzatori, quali PIL, tassi di interesse e così via.

Conviene investire sui migliori titoli Wall Street?

In molti ci avete chiesto se comprare ed investire sui migliori titoli Wall Street convenga, oppure no. Non è tuttavia possibile sapere con certezza se puntare sul segmento americano, soprattutto nel contesto attuale, rappresenti una giusta strategia. Certo, il segmento resta pur sempre uno dei più seguiti ed analizzati negli ultimi tempi, anche se è sempre opportuno soffermarsi nel dettaglio su tutti i potenziali punti a favore e punti contrari.

Considerazioni finali

Con l’approfondimento odierno siamo certi di averti messo a disposizione tutto l’occorrente e tutti gli strumenti per poter valutare in modo del tutto autonomo il mercato americano, focalizzandoti nello specifico sui migliori titoli a Wall Street. Questo partendo dallo studio preliminare, passando successivamente per l’analisi previsionale e terminando con le strategie di investimento più utilizzate. Tutto ciò, optando sempre su piattaforme sicure, regolamentate e con tutte le carte in regola, come ad esempio eToro.

FAQ

In basso, trovi alcune domande frequenti sui migliori titoli di Wall Street.

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